Quarta puntata
Salve a tutti quanti! Oggi
torniamo a difendere una bella parola a rischio di estinzione, e se
sentite dire “estinzione”, sapete tutti cosa, o meglio chi,
seguirà a ruota, non è vero?
Pier:
Ciao a tutti!
Ecco qua il nostro caro panda!
Pronto a unirti a me per una nuova puntata?
Pier: Pronto come non mai!
Quale sarà la parola?
Questo devi dircelo tu, Pier! Hai
la tu-sai-cosa?
E allora tre... due... uno...
apri la busta!
Pier: Lettori e lettrici, la
parola di oggi è... “furtivo”!
Benissimo, diamo il via alle
danze. Regia, dacci una mano.
Pier: Ehi, ma chi è questo
qui?
Pantera: Ma come, non lo sai?
Io sono una rappresentazione perfetta della vostra parola! Fammi
spazio!
Pier: Ma... ma... vuole
rubarmi il mestiere! Non ci sto!
Calma,
calma, calma. Mi spiace, non so cosa le abbiano detto, ma nel
contratto non stava scritto da nessuna parte che la sua fosse una
parte da assistente, nemmeno da numero due, per cui può anche
lasciare lo studio. Qui abbiamo già un aiutante eccellente. Visto
che ci siamo, potrebbe anche farci la grazia di andarsene in modo
furtivo,
così il nostro pubblico capirà ancora meglio.
Pier: Grazie! Finalmente! Ma
guarda un po' questo maleducato... L'audizione l'ho fatta io!
Lo so, lo so, e sei anche molto
più bravo di questo intruso, però devi ammettere che la musichetta
che lo accompagna rende proprio l'idea di qualcuno che si muova come
dice la nostra parola...
Pier: E va bene, se lo dici
tu... Andiamo avanti, per favore?
Certo, certo, mettiamoci
l'incidente alle spalle e vediamo cosa ci rivela il fidato Zingarelli
2008 in proposito:
furtivo
agg.
1. Proveniente da furto.
2.
Di ciò che si fa segretamente e con circospezione. contr.
Palese.
3.
(lett.)
Rapido, fuggevole.
Pier: Okay, okay, allora non
ho il fisico, lo ammetto. I panda sono tante cose, ma furtivi proprio
no.
Bello, simpatico e pure modesto.
Abbiamo fatto centro con lui, eh?
Pier: Oh, ma smettila, mi fai
arrossire!
Va bene, allora torniamo a noi.
Questa è un'altra di quelle parole con poche sorprese, che forse
qualcuno si stupirà di scoprire che si sta perdendo, eppure aprendo
il vocabolario si viene a sapere sempre qualcosa di nuovo: quanti di
voi avrebbero dato innanzitutto la spiegazione numero due, rimandando
o saltando completamente la prima?
Pier: In effetti anche quel
tipo voglio sperare che la intendesse così...
Non ti preoccupare, non penso che
la nostra regia inviterebbe in studio dei criminali impuniti!
Pier: E a proposito di
crimine, io ho già qui cappello, pipa e tutta la baracca! Andiamo!
Accipicchia, quanto entusiasmo!
Di' un po', non è che ti sei ingelosito e adesso ti vuoi rifare?
Pier: E va bene, mi hai
beccato, per un attimo ho temuto di perdere il posto...
Sta' tranquillo, Pier, nello
studio blog-televisivo delle parole da salvare non c'è mai crisi!
Anzi, ce n'è così poca che ce ne inventiamo pure di nuove, visto?
Il tuo posto è al sicuro!
Pier: Che bella notizia! Dai,
adesso muoviamoci, è ora di investigare!
Agli ordini, Sherlock! Vediamo un
po':
furtivo
dal
latino furtivus
che
deriva da furtum
cioè “furto”*
Pier: Non so se sono io che
sto diventando troppo bravo o se è la parola che è troppo facile,
ma si capiva, suvvia...
Sì, in effetti anche l'etimo non
è una grossa sorpresa. Tuttavia, va proprio bene per ragionare un
po' su come si formi il significato secondario di una parola:
basandoci su questo, dovrebbe essere collegabile solo alla prima
delle voci del dizionario, tecnicamente non c'è niente che parli di
segretezza o circospezione... o quasi. Segui la trafila con me:
quand'è che uno sente il bisogno di muoversi in modo furtivo?
Pier: Quando non vuole essere
visto o sentito, è ovvio.
E in quale occasione potrebbe
succedere?
Pier: Tante! Per esempio se
vuol fare una sorpresa a qualcuno... o se sta facendo qualcosa che
non dovrebbe.
Vedo che siamo sulla stessa
lunghezza d'onda. Qual è la prima categoria di persone che ti salta
in testa se ti dico di immaginare qualcuno che cammina furtivamente?
Pier: Ladri, fuggiaschi,
delinquenti vari... Insomma, niente di buono!
Allora vedi che pensi nello
stesso modo delle prime persone che diedero alla parola “furtivo”
anche il senso di “silenzioso e circospetto”? Ricorda che in
questi casi dobbiamo sempre figurarci un mondo in cui lo stile di
vita era molto meno complesso e le risorse pochine, quindi vedersi
sottrarre del cibo che oggi potremmo ricomprare in abbondanza al
supermercato o un oggetto di uso quotidiano che per noi avrebbe
scarso valore poteva essere un bruttissimo colpo. Subire un furto
anche piccolino era una cosa che non si dimenticava tanto presto, e
ciò che resta impresso si traduce più facilmente in linguaggio.
Pier: Quindi una persona che sorprende un ladro nota che si muove così, poi al suo vicino
capita lo stesso...
…
e
la parola passa a indicare il loro modo di fare, sì, è possibile.
Pier: Certo che investigare
sull'origine di un termine che parla di crimine... Che confusione!
Be', per fortuna oggi con le
indagini abbiamo finito, allora. Che ne dici di passare alla prossima
parte della puntata e chiamare in aiuto qualcuno che con le parole
sia un po' più bravo di noi?
Pier: Okay! Vediamo un po' chi
arriva...
Allora la mano con passi furtivi
uscì dalla tasca, si fermò lì indecisa, poi con improvvisa fretta
di rassettare il pantalone sulla cucitura della costa camminò via
via fino al ginocchio.
Italo
Calvino, Ultimo
viene il corvo**
Pier: Che modo strano di
dirlo!
Eh, già. Presa così, fuori
contesto, mi ricorda un po' una cosa che non c'entra, ma è meglio se
non la nomino, altrimenti rischiamo che la regia ci mandi un altro
personaggino che potrebbe volerti soffiare il lavoro, tra l'altro
facendo entrare in testa al pubblico un'altra musichetta famosa...
Pier: Allora lasciamo perdere,
eh?
Sì, forse ci conviene. Tanto
avranno già capito tutti di che Mano (con tanto di maiuscola) sto
parlando. E pure lei, anzi lui, dato che mi pare sia un arto maschile
che in una puntata trova pure la ragazza, volendo potrebbe essere un
bell'esempio di movimenti furtivi...
Pier: Perfino una mano senza
il resto del corpo riesce a trovarsi una fidanzata? Ma uffa! Mi sa
che è meglio se impariamo insieme qualche altra parola, così potrò
usarle per stupire qualche pandina...
Ottimo proposito! E allora, vi
abbiamo fatto venir voglia di descrivervi come “furtivi” la
prossima volta che vi capiterà di camminare in punta di piedi? Io
spero proprio di sì! Arrivederci alla prossima puntata!
Pier: A presto, ciao!
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